“Desidero condividere le emozioni e le riflessioni che mi hanno suggerito le visite ai due Centri Residenziali dell’Associazione CAF, dedicati uno alla accoglienza e alla cura di bambini e l’altro agli adolescenti, tutti vittime di gravi traumi relazionali in contesti familiari, e al Centro Educativo Diurno Teen Lab dedicato al sostegno della crescita di adolescenti fragili.
In ognuna delle visite sono stato colpito dall’atmosfera serena ed accogliente che si respira all’interno delle strutture. Il clima avvertito non è casuale, bensì il risultato del lavoro costante ed attento di tutto il personale e dei volontari che dedicano il loro tempo e le loro energie per garantire ai ragazzi, durante il loro percorso, un ambiente protetto e stimolante per ritrovare la fiducia in loro stessi ed ancor più negli adulti. La preparazione pedagogica e umana di chi opera in questi Centri emerge chiaramente dal modo in cui gli educatori si relazionano con i ragazzi e dal senso di responsabilità e di attenzione che porgono nei rapporti con detti ragazzi.
Durante la visita al Centro dedicato ai più piccoli, costituito tra l’altro da tre appartamenti con i nomi delle magnifiche creature del bosco (Comunità Gnomi, Elfi e Folletti), si percepisce che i piccoli ospiti, nonostante il bagaglio delle difficili esperienze vissute, hanno trovato un luogo dove possono sentirsi al sicuro e dove possono recuperare la serenità e la spensieratezza del gioco.
Le camere ordinate e ben arredate, così come gli spazi dedicati alle attività, che comprende anche un ampio giardino, comunicano al visitatore un forte messaggio: ogni bambino qui è importante ed ogni dettaglio è pensato perché il bambino si senta accolto e valorizzato.
Anche la visita al Centro dedicato agli adolescenti (Comunità Teen e Teen 2) e al contiguo Centro Diurno Teen Lab è stata occasione di riflessione: in un’età così delicata e complessa come quella adolescenziale è fondamentale che i ragazzi possano ricevere un supporto solido, finalizzato ad infondere fiducia e speranza nel loro futuro in quanto soggetti che meritano rispetto.
Ho osservato come le attività proposte, l’approccio educativo e le modalità di relazione siano calibrati per favorire la crescita, l’autonomia e la realizzazione personale.
Le ricordate esperienze mi hanno toccato profondamente e mi hanno suscitato un forte senso di ammirazione per tutto il personale dei Centri e quindi la motivazione a mettere a disposizione il mio tempo e le mie competenze professionali per l’attività e gli obiettivi di un’Associazione così straordinaria, alla quale sono grato per l’opportunità concessami di contribuire a favorire i percorsi di rinascita per tanti bambini ed adolescenti.“
Marcello Pane
Notaio in pensione
